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Tecnologia inutile = un mucchio di spazzatura sugli scaffali

Parlando con un mio amico di cellulari, mi sono reso conto di quanto io abbia una concezione di tecnologia molto diversa.


Il costo della tecnologia

Il mio amico affermava che il costo dei cellulari, a suo dire, è troppo elevato perché includono "troppe funzioni".
Funzioni intese come fotocamera, lettore mp3, calendario, calcolatrice,.. La mia tesi, invece, era che il costo elevato non era dovuto principalmente a cosa facevano, ma al marketing che c'è dietro.

A riprova di questa mia affermazione ho tirato in ballo i cellulari HTC, che malgrado la flessibilità e le funzionalità, già appena usciti costavano meno di dispositivi palmari di marche blasonate con lo stesso sistema operativo.
E l'imminente OpenMoko, che nonostante utilizzi un framework open source (molte parti derivate da software esistente) parte subito con un prezzo accattivante senza doversi vantare di particolari funzioni software perché queste verranno prodotte da terzi.
Anche il marketing si potrebbe definire OpenMarketing grazie alla blogosfera e a YouTube.

Forse se un cellulare rimanesse senza fotocamera, senza scheda wifi,.. verrebbe a costare di meno, ma il costo industriale di queste periferiche secondo me è trascurabile rispetto la progettazione, l'assemblaggio e il rischio di fare un qualcosa che poi nessuno compri. A maggior ragione le funzioni software visto che copiarle costa quasi zero.

Il progresso tecnologico è una bufala e i dispositivi ad-hoc

Possibile che ogni 2-3 mesi ci sia un processore un pochino più potente, un hard disk un pochino più grande, un connettore diverso? La tecnologia va avanti a strattoni sono le aziende che poi impongono una "novità forzata" a scadenze fisse, non il cliente.
Questo per dire che dovremmo stare sempre più attenti a cosa compriamo, per non correre il rischio di pagare care, delle periferiche nuove e buggate o vecchie e in disuso.

Quello che mi stupisce è che delle tecnologie nate vecchie abbiano ricevuto contributi statali oppure che esistano ancora dei dispositivi ad-hoc con dei prezzi fuori dal mondo.



Lettori dvd portatili, cornici digitali, navigatori, tv DVB-H(che bisogna pagare una sim e pagarla a consumo),.. hanno veramente senso di esistere? Tutti questi schermi diversi per presentare delle funzioni che non sono poi tanto diverse.
Macchina fotografica digitale(non prefessionale), palmare, cellulare, navigatore GPS, lettore mp3, memoria portatile, tablet pc, che tasche bisognerebbe avere per portare insieme tutti questi gingilli "portatili"?

Anche qui, i pocket pc, ma spero molto di più OpenMoko, possono aiutare le persone a liberarsi da questo software/hardware volutamente limitato e costoso che ha il solo vantaggio di fare subito quello che uno si aspetta, ma che tendono a diventare in fretta un rifiuto precoce anche solo per mancanza di aggiornamenti software.

In conclusione, open standard e software, aiutano a mantenere più pulito il mondo di Internet Explorer e Live Earth.