L'esperto di IoT, il nuovo Raspberry Pi Zero W e i ricambi
Ho studiato elettronica alle superiori, poi mi sono dedicato al software e ora, dopo le ultime evoluzioni, sto valutando un ri-aggiornamento sul settore.
Raspberry PI Zero W, ESP8266 e gli altri microcontrollori
Pur dedicandomi allo sviluppo software come lavoro, non è sempre tutto cloud. A volte può capitare per necessità di dover mettere mano allo strato sottostante, per esempio ultimamente si è bruciata una corona di led IR di una videocamera per esterno e dopo qualche ricerca mi sono reso conto di quanto sia difficile reperire ricambi adatti di dispositivi non mainstream.
Tuttavia, dopo aver sostituito la corona e attaccato il connettore di alimentazione ho dovuto constatare che i led ad infrarosso continuavano a non accendersi. Fosse stato un problema software sarei stato in grado a fare debug, ma in hardware, se un componente nuovo e collegato correttamente non funziona che cosa vuoi farci?
Preso dallo sconforto, mi torna in mente che i led hanno una polarità e che quindi potevo provare a "segare" il connettore affinché potessi alimentarlo con polarità inversa! E così è stato e così ha funzionato.
Tutta questa lunga introduzione per cosa? L'elettronica ha sempre tenuto lontani i non-esperti per mancanza di standard di alto livello, ma con le ultime evoluzioni di Raspberry Pi e Arduino (es. ESP8266) diventa a portata di tutti (o almeno di chi ha ancora voglia di imparare).
Grazie al nuovo Raspberry Pi Zero W da 10$, chiunque abbia un minimo di conoscenza del sistema operativo Linux e base di programmazione è in grado a fare un dispositivo hardware che può interagire via internet senza fili!
E in questo caso l'innovazione sta nel fatto di essere un computer e di essere senza fili, quindi nessun firmware fa flashare sviluppato in linguaggi astrusi e nessun cavo per doverlo controllare, perché può ricevere dati via Wifi o Bluetooth. Non sarà il dispositivo elettronico più ottimizzato, ma trasforma l'elettronica in una sorta di mattoncini Lego che devono solo essere connessi tra loro e trasformano valori fisici in JSON.
(async () => {
const data = await fetch('http://terrazzo.local')
.then((data) => data.json())
.catch((err) => console.error(err))
console.log(`Nel terrazzo ci sono ${data.temperature}°C`)
})()
Che sia davvero arrivato l'anno della domotica e wearables fai da te? Quanto ci vorrà prima che nel 2017 un oggetto con uno di questi sensori e che si collega ad internet venga bollato come "rivoluzionario"?
- barometro
- temperatura
- suono
- fiamma
- umidità
- rilevamento gas
- laser
- pioggia
- tocco
- urto
- luminosità