L'Era dell'AI: Definizione, Pericoli e Strategie per Prosperare
In un discorso recente, sono state sollevate tre grandi domande sull'intelligenza artificiale (AI): cosa è l'AI, quali sono i suoi pericoli e come può l'umanità prosperare nell'era dell'AI. Questi interrogativi sono cruciali per comprendere il futuro che ci aspetta.
Che cos'è l'AI?
L'AI non è semplicemente automazione, ma è un'agenzia. Un'AI è un agente che può apprendere e cambiare da sola, prendere decisioni da sola e inventare nuove idee da sola.
Un esempio utile per comprendere questa differenza è quello della macchina del caffè. Se premiamo un pulsante e la macchina prepara un espresso seguendo una procedura pre-programmata, non stiamo parlando di AI. Tuttavia, se la macchina monitora l'utente per settimane, prevede che desidera un espresso prima ancora che venga premuto un pulsante e lo prepara autonomamente, allora stiamo parlando di AI. Se il giorno seguente la macchina inventa una nuova bevanda, allora è sicuramente AI, perché ha imparato qualcosa e ha deciso qualcosa da sola.
Un altro punto importante è che l'AI è un agente alieno, non organico. La sua intelligenza non è umana e non è organica. Può inventare strategie che non verrebbero mai in mente agli esseri umani. Un esempio famoso è AlphaGo, che ha sconfitto il campione umano di Go inventando nuove strategie che non erano mai state viste in migliaia di anni di storia del gioco.
Qual è il pericolo dell'AI?
L'AI ha un enorme potenziale positivo, come inventare nuove medicine o aiutare a prevenire il cambiamento climatico catastrofico. Tuttavia, presenta anche molte minacce. Il problema di base con l'AI è che è un agente alieno e quindi imprevedibile e inaffidabile.
Esiste un paradosso della fiducia nel contesto dello sviluppo dell'AI. Gli esseri umani trovano difficile fidarsi di altri esseri umani, ma alcuni credono che dovremmo fidarci delle AI. Quando si incontra i leader dello sviluppo dell'AI, chiedendo loro perché si stanno muovendo così rapidamente nonostante i grandi rischi, la risposta è che se rallentano mentre i loro concorrenti non lo fanno, i concorrenti vinceranno la corsa all'AI e il mondo sarà dominato dalle persone più spietate. Tuttavia, quando viene chiesto se si possono fidare delle superintelligenze AI che stanno sviluppando, gli stessi che hanno detto di non potersi fidare dei concorrenti umani assicurano che possono fidarsi delle AI superintelligenti che stanno sviluppando.
L'AI può essere paragonata a un'invasione aliena. È pericoloso affidare il nostro futuro alla buona volontà di questi "alieni". Anche se attualmente sono gli esseri umani a sviluppare le AI, possiamo cercare di progettarle in modo che siano sicure. Tuttavia, una macchina è un'AI solo se è capace di apprendere e cambiare da sola, il che significa che, indipendentemente dal modo in cui gli esseri umani le hanno progettate inizialmente, le AI possono cambiare in modo radicale e imprevedibile.
Come può l'umanità prosperare nell'era dell'AI?
La risposta a questa domanda è semplice: insieme, gli esseri umani possono controllare l'AI. Ma se combattiamo tra di noi, l'AI ci controllerà. Pertanto, dovremmo costruire più fiducia tra gli esseri umani prima di sviluppare veri agenti AI superintelligenti.
Purtroppo, al momento, stiamo facendo esattamente il contrario. In tutto il mondo, la fiducia tra gli esseri umani sta collassando. Troppi paesi pensano che essere forti significhi non fidarsi di nessuno e essere completamente separati dagli altri. Tuttavia, la completa separazione è impossibile. In natura, la completa separazione è la morte. Ad esempio, il corpo umano respira continuamente, prendendo aria dall'esterno e restituendola all'universo. Questo movimento di fiducia è il ritmo della vita. Se smettiamo di fidarci di tutto ciò che è fuori di noi, moriamo.
Questo principio vale anche per le nazioni. Ogni nazione è una combinazione diversa di tradizioni e idee, molte delle quali provengono dall'esterno. Se ci limitiamo solo a ciò che è originario della nostra nazione, le nostre vite sarebbero molto povere, se non impossibili. Ogni essere umano appartiene a un gruppo, ma anche all'intera specie umana. Nell'era dell'AI, se dimentichiamo le nostre eredità umane condivise e perdiamo fiducia in tutto e in tutti fuori di noi, saremo una preda molto facile per un'AI fuori controllo.
La storia ci insegna che la fiducia è più importante della paura e del dolore. Gli esseri umani governano il mondo perché sanno costruire fiducia con gli estranei e cooperare in grandi numeri. Ora, più che mai, è importante sviluppare questa capacità per sopravvivere e prosperare nell'era dell'AI. Abbiamo bisogno di fidarci degli altri esseri umani più di quanto ci fidiamo dell'AI.
Conclusione
In sintesi, l'AI rappresenta una rivoluzione epocale con enormi potenzialità ma anche grandi pericoli. La chiave per navigare questa nuova era è la cooperazione e la fiducia tra esseri umani. Solo lavorando insieme possiamo sperare di controllare l'AI e assicurarci che serva al meglio dell'umanità.