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La migliore alternativa a Debian 13 Trixie: OpenSuse 16 Leap

L’obiettivo è capire se OpenSUSE può davvero sostituire Debian per chi cerca una distribuzione stabile ma con funzionalità moderne.


2. Debian 13 – “la base” delle distribuzioni

Caratteristica Debian 13
Stabilità Altissimo livello di affidabilità; i pacchetti vengono testati a lungo termine.
Ciclo di rilascio 2‑3 anni per una nuova versione stabile; aggiornamenti minori (security‑only) tra le release.
Aggiornamenti Rilascio di nuove funzionalità solo in versioni stabili; i “feature” vengono introdotti in Debian 12, 13, ecc.
Target Server, workstation, desktop “enterprise”.

Debian è la “base” perché molte altre distribuzioni (Ubuntu, Kali Linux, Proxmox) si basano su di essa per pacchetti e repository.


3. OpenSUSE – tre linee di sviluppo

OpenSUSE offre tre versioni principali:

Versione Descrizione Ciclo di rilascio
Tumbleweed Rolling‑release, quasi Arch‑like; pacchetti sempre aggiornati. Continuo
Leap (Leap 16) Stable, “LTS” per OpenSUSE; pacchetti testati e verificati. 18 mesi + minor releases
OpenSUSE Leap 16 RC Candidato finale a Leap 16; non introdurrà nuove funzionalità ma correggerà bug. Finale previsto ottobre 2025

Il video si concentra su Leap 16 RC, che è già pronto per l’uso quotidiano.


4. Btrfs – la “killer feature” di OpenSUSE

  1. File‑system predefinito

    • OpenSUSE è la prima distribuzione a includere Btrfs come file‑system di default (anche su Debian 13 è disponibile ma non predefinito).
  2. Snapshot e Rollback

    • Ogni installazione o aggiornamento crea un snapshot. Se qualcosa va storto, si può tornare al “snapshot” precedente direttamente dal bootloader.
    • Utile per testare nuove applicazioni o driver senza rischiare il sistema.
  3. Gestione della swap

    • Con Btrfs è possibile creare un file di swap dinamico (ZRAM + swapfile) che aiuta i sistemi con poca RAM (es. 2 GB su Chromebook).
  4. Partizionamento semplificato

    • OpenSUSE utilizza solo Btrfs + EFI; non richiede partizioni separate per /home, /var ecc.

5. Interfacce grafiche e strumenti di gestione

Strumento Funzione Note
GNOME Software Installazione pacchetti con GUI Simile a Ubuntu
Cockpit Web‑based system manager Sostituisce Yast in molte situazioni
update‑alternatives Cambiare display manager (GDM → LightDM ecc.) Non presente su Debian/Ubuntu
Wayland Display server moderno XFCE è già portato a Wayland in Leap 16

6. Performance su hardware vecchio

  • Il video mostra un test su un Chromebook di 11 anni con 2 GB RAM e 865 MB di RAM occupata.
  • Wayland + XFCE avviano il desktop in meno di 1 s.
  • Browser Brave carica YouTube in modo fluido, anche su reti lente (solo leggermente rallentato).
  • Il kernel Linux 6.12 è compatibile con la maggior parte dei driver hardware moderni.

7. Aggiornamenti e gestione pacchetti

Metodo Descrizione Pro / Contro
Zypper (OpenSUSE) Simile a apt‑get, ma con “package kit” Può confliggere con “zipper” se usato contemporaneamente
GNOME Software GUI per aggiornamenti Richiede riavvio in alcuni casi
Cockpit Interfaccia di amministrazione via web Non GUI specifiche per OpenSuse

OpenSUSE non ha un “apt‑all” come Debian; utilizza il proprio gestore di pacchetti (zypper).


8. Driver e compatibilità

  • Il video segnala problemi con driver Elan i2C (touchpad) su Chromebook.
  • È possibile forzare il caricamento di driver non più supportati modificando una configurazione.

9. Confronto con altre distribuzioni

Distribuzione Ciclo File‑system predefinito Snapshot Aggiornamenti
Debian 13 2‑3 anni ext4 (Btrfs opzionale) No Security‑only
Ubuntu LTS 5 anni ext4 No Security‑only
Fedora 6 mesi Btrfs (opzionale) No Semi-Rolling
Arch Linux Rolling Btrfs/Ext4 No Rolling
OpenSUSE Leap 16 18 mesi Btrfs Security‑only + minor releases

OpenSUSE Leap si colloca tra Debian/ Ubuntu LTS (come stabilità) e Fedora/Arch/Ubuntu (per gli aggiornamenti frequenti), ma l'integrazione degli “snapshot” Btrfs lo rende unico.


10. Conclusioni

  • Stabilità: Leap 16 RC è pronto per l’uso quotidiano, con cicli di rilascio simili a Debian.
  • Innovazione: Btrfs + snapshot offrono un livello di sicurezza superiore rispetto ad altre distribuzioni “stabili”.
  • Facilità d’uso: Cockpit e GNOME Software rendono la gestione pacchetti intuitiva.
  • Compatibilità hardware: Funziona bene su Chromebook e altri sistemi con poca RAM grazie al swap dinamico.
  • Potenziali criticità: Driver legacy possono richiedere interventi manuali; zypper può confliggere con “zipper” se usato contemporaneamente.

In sintesi, OpenSUSE Leap 16 RC è una valida alternativa a Debian per chi cerca un sistema stabile ma con funzionalità moderne (Btrfs, Wayland, Cockpit). Se sei un utente Windows 10 o Windows 11 che vuole provare Linux senza “pensieri”, OpenSUSE è un ottimo punto di partenza.