Home Assistant: il sistema operativo per la casa che rispetta la tua privacy

Home Assistant è un sistema operativo open source per la domotica e l'automazione casalinga, rivolto soprattutto a chi ama farsi le cose da sé. Negli ultimi anni ha visto una crescita notevole, con l'aggiunta di nuove integrazioni e funzionalità. Recentemente sono emerse alcune novità importanti, come la nascita della Open Home Foundation.

Cos'è Home Assistant

Dal sito ufficiale si capisce che Home Assistant è un mix di software, hardware e servizi. Per un neofita può essere difficile orientarsi e capire cosa serve per utilizzarlo. In sintesi, Home Assistant è un sistema operativo relativamente leggero, ma molto dipende dall'uso che se ne fa. Ad esempio, le ultime integrazioni includono l'intelligenza artificiale, che richiede un hardware più potente per gestire il riconoscimento vocale, l'interazione con sensori, ecc.

Modalità di installazione

Ci sono vari modi per installare Home Assistant:

Home Assistant OS: la modalità consigliata, gestisce qualsiasi caso d'uso con aggiornamenti automatici
Raspberry Pi
Container
Supervised
Core

La scelta dipende dalle proprie esigenze. Attenzione però a non duplicare componenti se usati anche in altri contesti (NAS, DNS, ecc.).

Novità: Open Home Foundation

È stata annunciata la Open Home Foundation, che mira a combattere il "capitalismo della sorveglianza". L'obiettivo è promuovere standard aperti nella domotica, evitando l'obbligo di app proprietarie. Il focus rimane su privacy, libertà di scelta e sostenibilità. Con Home Assistant l'utente mantiene la proprietà dei dati generati in casa.

Miglioramenti dell'interfaccia e nuovi protocolli

L'interfaccia utente di HA ha ancora margini di miglioramento, data la grande quantità di integrazioni. Un passo avanti è l'adozione del protocollo Matter, che favorisce l'interoperabilità dei dispositivi smart home. Tuttavia, oltre allo standard serve anche un software di alto livello come HA per coordinare i vari dispositivi.

Integrazioni e progetti collegati

Molte funzionalità di HA possono essere estese o sostituite da progetti collegati, tra cui:

Zigbee2MQTT: supporta molti dispositivi Zigbee
Node-RED: permette di creare flussi di automazione
AdGuard Home: offre un DNS privato con filtri e statistiche
Rhasspy: gestisce il riconoscimento e la sintesi vocale

Considerazioni dopo 5 anni di utilizzo

Dopo un quinquennio di uso, HA si conferma un progetto fondamentale per la smart home presente e futura. Punti di forza sono la flessibilità e il rispetto della privacy. Tra gli aspetti migliorabili ci sono l'eccessiva dispersione (troppe integrazioni non essenziali) e alcune limitazioni (es. backup solo su Samba). Nel complesso però HA rimane una soluzione solida, soprattutto se usato in modalità OS su hardware dedicato.

Conclusione

Home Assistant è un progetto in continua evoluzione, che punta a dare agli utenti il controllo della propria casa intelligente. Nonostante qualche difetto, rappresenta uno dei modi migliori per gestire la domotica in modo aperto, sicuro e personalizzabile. La sua comunità attiva e il supporto a nuovi standard sono garanzie per il futuro.