Come usare al meglio le mappe di Google con palmare e GPS (offline)
Le mappe di Google sono un servizio molto utile, coprono una superficiee molto elevata e sono accessibili tramite web o il client Google Earth.
Sarebbe bello poter portarsi dietro queste mappe anche sui dispositivi mobili e vedere in tempo reale dove ci troviamo. Questa operazione è attualmente possibile, ma non è molto economica o flessibile.
Google Maps (Versione Mobile)
È simile a Google Maps, è in italiano, è disponibile per varie piattaforme (Java e Pocket PC) e ha il supporto GPS (solo su Windows Mobile).Si possono vedere mappe cartografiche o satellitari, si possono vedere i punti di interesse e si possono fare tante altre cose anche se non come con il suo fratello maggiore.
L'aspetto più deludente è che non è possibile fare cache delle mappe per vederle offline (come si fa con Google Earth).
O meglio, ci si può collegare ad internet (wifi, GPRS, active sync), scaricare le mappe e non chiudere l'applicazione, ma ovviamente non è il massimo.
Live Search mobile
È la risposta della Microsoft a Google Maps Mobile, ma integra anche altri servizi. Non è ancora molto stabile, ma ha una cache configurabile.Disponibile solo per US e UK.
Certo ci sono anche software per navigatori tipo Tom Tom, ma quando ci troviamo in un sentiero di montagna per fare geocaching potremmo usarlo al massimo per salvare le coordinate.
Che fare per utilizzare al meglio il nostro GPS?
Mappe personalizzate e tracciati
Un paio di coordinate possono bastare per raggiungere un posto in città, ma se dobbiamo andiamo in un posto sperduto potrebbero farci comodo anche un tracciato gpx e una mappa.Il tracciato possiamo farlo o usare quello di altri, per quanto riguarda la mappa una via abbastanza semplice è quella di prendere quelle satellitari da Google. Per farlo abbiamo bisogno di un programma che le scarichi e che le georeferenzi.
GoogleOzi, si occupa proprio di questo e visualizata un'area di Google maps, restituisce un'immagine jpeg unica con un file .map con i riferimenti.
È un programma .NET shareware e funziona anche con Linux basta installare mono e libmono-winforms1.0-cil
Si apre con:
mono GoogleOzi.exeNon fate delle immagini troppo grandi altrimenti potreste avere dei problemi ad aprirle.
ATTENZIONE: Il programma potrebbe violare le condizioni di utilizzo di Google e fare la fine di quest'altro programma.. che simpatici quelli di Google.
Software specifico per GPS
Molti navigatori per auto non permettono di registrare ed esportare percorsi, non mostrano l'altitudine, ecc.. Tra i molti software che visualizzano mappe raster, supportano il GPS e registrano tracciati in .gpx e .kml, vi consiglio Noni GPSPlot.È freeware e con la sua GUI essenziale fa il suo lavoro.
- Impostate il GPS con qualcosa tipo COM5 / 57600
- Caricate il file .map che avete generato
- Esportare anche in altri formati tramite Tools -> Export
Conversioni per condividere le informazioni
Una volta che avete registrato il tracciato o punti di interesse in gpx potete fare tante cose per esempio:
- Esportare in .kml e vedervi il percorso che avete fatto su Google Earth/Maps
- Associare le foto che avete fatto con le rispettive coordinate.
- Condividere il tracciato con altre persone.
- Collaborare con OpenStreetMap a mappare l'Italia.