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Come Caricare un Veicolo Elettrico con Energia Solare: Guida Completa

Come Caricare un Veicolo Elettrico con Energia Solare: Guida Completa

L'esperienza di un ingegnere elettronico che ha acquistato un veicolo elettrico (EV) Smart #5 da 650 cavalli, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 3.8 secondi, rivela le complessità nascoste della ricarica domestica, specialmente quando si vuole utilizzare energia solare.

Fondamenti della Ricarica AC

Tipi di Connettori e Standardizzazione

In Europa si utilizzano connettori di tipo 2, mentre negli Stati Uniti si usano connettori NACS. Sebbene non siano compatibili tra loro, i principi di funzionamento sono universali. La differenza principale risiede nell'utilizzo dei pin DC:

  • Tipo 2: Pin separati per AC e DC
  • NACS: Stessi pin per AC e DC, con il connettore che funge da terra di protezione

Come Funziona la Comunicazione

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è il wall box a controllare la potenza di ricarica, ma l'auto stessa. Il wall box comunica le proprie capacità attraverso un segnale PWM a 1 kHz su un pin specifico, indicando la corrente massima che l'auto può assorbire.

Limiti della Ricarica Domestica

I Tre Fattori Limitanti

La velocità di ricarica è determinata dal più debole di questi tre elementi:

  1. Installazione domestica
  2. Wall box
  3. Veicolo

Nell'esempio presentato, l'auto supporta 22 kW ma l'impianto domestico permette solo 11 kW, rendendo la casa il collo di bottiglia.

Sicurezza e Sequenza di Connessione

I pin del connettore sono deliberatamente sfalsati in lunghezza:

  • PE (Terra): Primo a connettersi, ultimo a disconnettersi
  • Potenza AC/DC e CP: Posizione intermedia
  • PP (Proximity Pilot): Ultimo a connettersi, primo a disconnettersi

Questo previene la erogazione di potenza in caso di estrazione accidentale del connettore.

Sfide della Ricarica Solare

Problema della Disponibilità

L'energia solare è disponibile solo durante il giorno e in quantità variabile. Questo solleva due questioni fondamentali:

  1. Posizionamento del wall box: Dove parcheggiare l'auto durante il giorno vs la notte
  2. Controllo dinamico: Necessità di adattare la potenza di ricarica all'energia disponibile

Limiti Tecnici dei Wall Box

La maggior parte dei wall box moderni ha una corrente minima di 6 ampere (4,1 kW), che può essere superiore all'energia solare disponibile. Esiste però una soluzione:

  • Modalità monofase: Riduce la potenza minima a circa 1,4 kW
  • Svantaggio: La potenza massima scende sotto i 4 kW

Alcuni modelli più avanzati possono commutare automaticamente tra monofase e trifase.

Protocollo OCPP e Controllo Remoto

Cos'è OCPP

OCPP (Open Charge Point Protocol) versione 1.6J è uno standard pubblico che permette il controllo remoto dei wall box. Tuttavia:

  • Non è molto preciso, simile a USB
  • Diversi produttori lo interpretano diversamente
  • Alcuni implementano il protocollo in modo errato

Architettura della Comunicazione

Il wall box funge da server, iniziatore della comunicazione, mentre il server di controllo è il client. Questa architettura rende impossibile per il server contattare direttamente il wall box.

Integrazione con EVCC e Home Assistant

EVCC: La Soluzione Open Source

EVCC è un software open source (con un costo di $2/mese o $100 a vita per l'uso con OCPP) che:

  • Legge dati da inverter, batterie e contatori intelligenti
  • Regola dinamicamente la ricarica
  • Supporta modalità: solo solare, veloce, mista
  • Si integra con previsioni meteo e tariffe variabili

Home Assistant Integration

EVCC può essere eseguito come add-on di Home Assistant, permettendo un'integrazione completa con il sistema di domotica domestica.

Considerazioni Pratiche e Raccomandazioni

Scelta del Wall Box

Prima dell'acquisto, verificare:

  • Supporto OCPP corretto
  • Corrente minima supportata
  • Capacità di commutazione monofase/trifase
  • Reputazione del produttore

Ottimizzazione del Sistema

Alcuni utenti sperimentali utilizzano AI per ottimizzare la ricarica basandosi su:

  • Previsioni solari
  • Pattern di consumo
  • Tariffe energetiche variabili

Conclusioni

La ricarica di un veicolo elettrico con energia solare è tecnicamente fattibile ma richiede una pianificazione attenta e la comprensione di diversi standard e protocolli. La chiave del successo risiede nella scelta di componenti compatibili e nell'utilizzo di software di controllo appropriato come EVCC.

L'esperienza dimostra che, nonostante le sfide iniziali, è possibile creare un sistema efficiente che massimizzi l'utilizzo dell'energia rinnovabile, riducendo sia i costi che l'impatto ambientale.